Inizia il cantiere all’incrocio Bassi/Marconi/San Felice

23 Ottobre 2025 -

Si comincia a lavorare anche allo “scambio tranviario” più complesso, quello tra Ugo Bassi, Marconi e San Felice. L’operazione è calendarizzata nel mese di novembre, con un piano in quattro fasi che si concluderà nella primavera del 2026. Nonostante l’entità dell’intervento, al termine del quale ben quattro arterie centrali saranno collegate dalla tranvia, la viabilità temporanea introdotta per accompagnare i lavori garantirà sempre la circolazione nello snodo.

Si comincia dopo il weekend della celebrazione dei Morti, con la cantierizzazione della parte nord di via Ugo Bassi, fino all’incrocio con via San Gervasio, per posare il binario di collegamento con via San Felice. Un assetto che comporterà un restringimento di carreggiata anche in Marconi, via che manterrà comunque il doppio senso di circolazione, mentre piazza Malpighi conserverà una doppia corsia per proseguire diritto e per svoltare a destra. Dall’incrocio, via Ugo Bassi sarà percorribile solamente verso piazza Maggiore, mentre provenendo dalla direzione opposta sarà necessario immettersi in via Nazario Sauro per raggiungere Marconi. Nel frattempo, all’incrocio, l’intervento Heratech attualmente in corso si estenderà nello slargo che apre a via delle Lame, davanti allo storico palazzo del gas.

Il riassetto della seconda fase è previsto intorno alle feste di Natale, quando – una volta completata la posa del binario in Ugo Bassi, il cantiere della Linea Rossa si sposterà per  la realizzazione dell’infrastruttura tranviaria verso via San Felice. La viabilità nella direttrice Marconi-piazza Malpighi rimarrà invariata se non con alcuni restringimenti.

La terza fase prenderà il via a fine gennaio 2026 con, da un lato, la riapertura completa di via San Felice e, dall’altro, la posa dei binari nel tratto centrale di via Marconi, che rimarrà percorribile in entrambe le direzioni, ma sulle corsie ai margini della carreggiata.

La fase finale è pianificata per marzo 2026: il cantiere si dedicherà alla realizzazione del binario di immissione in via delle Lame, interessando nuovamente Marconi e Ugo Bassi.